L'SME è uno stampo multifunzione elettronico. Questo stampo può definirsi il riassunto di tutte le graduali migliorie applicate negli ultimi anni agli stampi per la formatura delle piastrelle. L'SME è caratterizzato infatti da 4 soluzioni tecnologiche che lo rendono estremamente versatile. Innanzitutto troviamo l’ESTRATTORE. Si tratta di un dispositivo di espulsione incorporato nello stampo che ha la funzione fondamentale di estrarre il materiale pressato dall’interno dello stampo.
È costituito da una classica piastra salvabanco e da una piastra d’estrazione controllate da un sistema elettronico di espulsori e cilindri a doppio effetto, i movimenti generati dai cilindri idraulici sono regolati in maniera automatica ma in sincronismo con la pressa ricevendo l’energia necessaria da un circuito idraulico indipendente da quest’ultima.
Naturalmente il sincronismo pressa/stampo è gestito in modo automatico dal PLC sul quale si può intervenire programmando qualunque tipo e qualunque numero di cadute, al fine di soddisfare al meglio tutte le più recenti necessità produttive. La seconda importante caratteristica dell’SME è il RISCALDAMENTO DIATERMICO.
Studiato per ovviare il problema della irregolare distribuzione del calore nelle varie parti dello stampo, l’azienda ha previsto la messa a punto di un sistema a ‘’RECUPERO DI CALORE’’. L’impianto si basa effettivamente sul recupero dell’energia termica prodotta dall’essiccatoio nell’adempiere alla sua funzione. Qui viene impiantato un sistema che impiega uno scambiatore di calore con l’essiccatoio stesso: il calore viene pertanto ceduto al fluido contenuto in tubi che lo convogliano alle parti interessate dello stampo per mezzo di un circolatore ‘’POMPA’’.
Un complesso circuito idraulico viene ricavato nella parte dello stampo specifica per la formatura della piastrella ed è possibile applicarla a tutte le tipologie di stampi. Il PLC dell’SME gestisce quindi la quantità di calore da distribuire ai vari elementi (Blocchetti magnetici, matrice dello stampo, matrice e blocchetti superiori, ecc.). Inutile sottolineare il palese risparmio energetico garantito da questa soluzione, nonché un mantenimento costante delle temperature desiderate.
Altra prerogativa di questo tipo di stampi è la pulizia; per tenere pulita dalla polvere la zona tra soffietto, espulsore e colonnette idrauliche l’SME è dotato di un sistema pneumatico di pressurizzazione interna e soffiaggio esterno, che funziona grazie ad appositi accumulatori attuati da elettrovalvole e temporizzate dal medesimo PLC. L’SME è stato integrato con il già noto sistema di cambio formato SCF opportunamente rettificato per essere ospitato dal sollevamento elettronico.
Questa soluzione pone in primo piano la versatilità dello stampo in modo da ottimizzarne la resa. Si compone di un sistema di cambio matrice dato dallo scorrimento della stessa su travi laterali montate alle estremità dello stampo che ne permette la direzionalità ed il riposizionamento preciso per mezzo di spine. Allo stesso modo vengono cambiati i blocchetti che si trovano su di una piastra incanalata su piste ricavate all’estremità dell’espulsore. Una volta effettuato il cambio è sufficiente richiamare sul PLC il pre-setting del nuovo formato. Questo sistema di cambio formato consente un variabilità dello stesso che va da 10x10 al 60x60 senza mai smontare l’SME dalla pressa e con una conseguente drastica riduzione dei fermi macchina.